Per scoprire cosa sai e cosa non sai su vitamine e minerali nella dieta del tuo cavallo, metti alla prova le tue conoscenze con questo quiz.
Anche se dare al cavallo degli “extra” non è raccomandato per la maggior parte delle vitamine e dei minerali, gli studi di letteratura internazionale hanno dimostrato che gli integratori di questo particolare micronutriente possono aiutare a migliorare la qualità dell’unghia dello zoccolo anche nei cavalli che stanno già assumendo la quantità giornaliera raccomandata dalla loro dieta. Di che nutriente si parla?
a. biotina
b. niacina
c. acido pantotenico
d. folato
LA RISPOSTA E’…
a. La biotina, anche nota come vitamina H, aiuta il metabolismo degli acidi grassi, delle proteine e dei carboidrati ed è essenziale per la produzione di nuove cellule. La biotina è presente in diversi alimenti comuni, tra cui erba medica e avena, ma i cavalli possono sintetizzare tutto ciò di cui hanno bisogno all’interno dell’intestino e nei cavalli non sono mai state segnalate carenze di biotina. Detto questo, gli studi hanno dimostrato che l’aggiunta di un supplemento di biotina da 10 a 20 milligrammi al giorno alla dieta di un cavallo per almeno sei-nove mesi può migliorare la qualità dello zoccolo. Gli effetti della supplementazione di biotina sono stati confermati osservando i cambiamenti nella struttura della parete dello zoccolo con il microscopio elettronico, ma i ricercatori non sono ancora sicuri esattamente di come livelli più elevati di biotina nel sangue influenzino la crescita dello zoccolo (Gli integratori di biotina migliorano la crescita del nuovo tessuto corneo; non migliorano la parete dello zoccolo già esistente, quindi ci vuole un anno o più perché la nuova e più sana parete dello zoccolo cresca). Contrariamente alla credenza popolare, i cavalli con le pareti degli zoccoli deboli e fragili non sono necessariamente carenti di biotina: hanno all’incirca le stesse concentrazioni degli altri cavalli. Niacina, acido pantotenico e folato (noto anche come acido folico) sono tutte vitamine del gruppo B. La niacina (B3) e l’acido pantotenico (B5) sono entrambi ampiamente disponibili negli alimenti destinati agli equini ed entrambi sono anche prodotti nell’intestino in quantità sufficienti. Ciascuno svolge un ruolo essenziale nel metabolismo. Il folato (vitamina B9) svolge un ruolo nella formazione e nella crescita di nuove cellule. Nella medicina umana, le carenze di folati possono causare difetti alla nascita, quindi alle donne in gravidanza vengono spesso somministrati integratori — e quindi è spesso incluso anche negli integratori per le cavalle gravide. L’erba verde è ricca di folati, tuttavia, e il micronutriente è anche sintetizzato nell’intestino equino, quindi le carenze naturali nei cavalli sono rare.