Traduzione del professor Domenico Bergero DVM, dipl. ECVCN.
A volte alcune abitudini non sono sempre la scelta migliore ragioniamo con la scienza per fare le scelte giuste. Per i cavalli la capacità di sudare abbondantemente è fondamentale per il controllo della temperatura corporea.
I cavalli sudano più velocemente di tutti gli altri animali. La sudorazione è molto efficiente quando è garantita l’evaporazione, ma è necessario molto tempo ed è più efficace se ci sono alte temperature.
L’utilizzo di acqua ghiacciata (0 / 5° C) rimuove più calore rispetto all’evaporazione del corpo, tutto dipende dalla differenza di temperatura (acqua- cavallo), dalla superficie del cavallo che viene bagnata e dalla quantità di acqua disponibile. Steccare il cavallo riduce la quantità di acqua a contatto del cavallo e riduce di conseguenza il fenomeno del raffreddamento per evaporazione.
Ragionando su queste basi possiamo scegliere quale comportamento è più corretto attuare.
Ci sono alcuni miti che non hanno fondamento scientifico e possono portare a scelte sbagliate. Vediamo perché.
MITO 1 : “Non dovresti mai mettere acqua fredda su un cavallo caldo”
Spiegazione – L’acqua ghiacciata (0-5°C) sui cavalli caldi non provoca shock, laminite, danni ai reni, danni muscolari, tying up o attacchi di cuore!
MITO 2 : “L’acqua lasciata su un cavallo si scalderà, isolerà e renderà il cavallo più caldo.”
Spiegazione – Fisica imperfetta! L’acqua è un conduttore di calore migliore dell’aria. Un cavallo bagnato in realtà si raffredderà più velocemente di uno asciutto, anche se l’umidità è del 100%.
MITO 3 : “La steccatura è essenziale.”
Spiegazione – La steccatura fa solo perdere tempo che potrebbe essere meglio utilizzato mettendo più acqua per raffreddare la superficie del cavallo per conduzione. Steccando si spreca acqua anche quando l’acqua scarseggia. Acqua che potrebbe evaporare sul cavallo.
MITO 4 : “Concentrati nel bagnare il cavallo sulle grandi vene e arterie all’interno delle gambe posteriori, e sui grandi gruppi muscolari”
Spiegazione – NO. Il raffreddamento per evaporazione o conduzione agisce raffreddando il sangue che scorre attraverso i piccoli vasi sanguigni sottocutanei. Più superficie di cute viene raffreddata, più velocemente si rinfrescherà il cavallo. Applicare quindi l’acqua su tutto il corpo è la scelta più corretta.
Testo di Dr. David Marlin
Oltre 20 articoli scientifici sulla termoregolazione equina. Assistenza a cavalli da endurance nel Golfo. Consulenza sulla prevenzione e la gestione del colpo di calore per cavalli da corsa. Consulenza ai governi sulla legislazione sul calore. Lavorare con enti no profit sullo stress termico. Assistenza ai Giochi Olimpici di Atlanta 1996, Atene 2004, Pechino 2008, Tokyo 2020.
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